Villaggio di pescatori

Costo 2,300
Costo di riparazione 920
Costo di riparazione se in rovina 1,840
  • +50 alla ricchezza dal commercio marittimo
  • 9 al cibo
  • -4 all’ordine pubblico per turno (squallore)
Catene di edifici (Ardiei (Pirati e incursori), Arevaci, Arevaci (Annibale alle porte), Arverni, Arverni (Cesare in Gallia), Boi, Daci (Emperor Edition), Galatia, Geti (Pirati e incursori), Iceni, Iceni (Emperor Edition), Lusitani, Lusitani (Annibale alle porte), Marcomanni (Emperor Edition), Massageti, Nervi, Nervi (Cesare in Gallia), Regno odrisio (Pirati e incursori), Roxolani, Scythia reale, Suebi, Suebi (Cesare in Gallia), Tylis (Pirati e incursori))
Descrizione

Nel corso dei secoli gli uomini hanno sviluppato una varietà di metodi di pesca, dalla pesca subacquea in apnea degli Egizi all’utilizzo di gabbie per pesci, tipico in Grecia. I popoli sviluppavano diversi sistemi in base al tipo di acque in cui pescavano e ai pesci che speravano di prendere. Le tribù celtiche della Britannia e dell’Irlanda svilupparono imbarcazioni adatte ai piccoli fiumi, conosciute col nome di “coracle”. Queste imbarcazioni ovali e leggere avevano un telaio di canne di salice ricoperte di pelle animale. Erano così leggere che i pescatori potevano facilmente trasportarle al fiume dalla propria abitazione. La forma delle coracle variava a seconda del fiume in cui dovevano essere utilizzate. Le coracle costruite per i fiumi soggetti alle maree, come il Tywi in Galles, erano rotonde e profonde, mentre quelle fatte per i fiumi che scorrevano veloci avevano un fondo piatto e poco profondo.