Santuario di Goibniu
Costo | 4,600 |
Costo di riparazione | 1,840 |
Costo di riparazione se in rovina | 3,680 |
- Editto Stimolo commerciale +15% alla ricchezza generata da tutti gli edifici per le attività produttive
- +20% alla ricchezza derivata dalle attività produttive
- +2 all’influenza culturale celtica
- 240 alla ricchezza derivata dall’intrattenimento (cultura)
- +2 all’ordine pubblico per turno
- -8 al cibo
Descrizione
Goibniu era il dio celtico della forgiatura e aveva un posto importante nel pantheon dei Celti. A quei tempi si pensava che i fabbri fossero dotati di poteri sovrannaturali perché lavoravano col fuoco e col metallo, perciò non sorprende che anche il loro patrono fosse tenuto in gran riguardo. Le raffigurazioni di Goibniu trovate in Britannia ci mostrano un uomo barbuto con indosso una tunica cintata e un copricapo conico, intento a lavorare sull’incudine con delle pinze in una mano e un martello nell’altra. Forse il reperto più importante riguardante questo dio della forgiatura è anche un omaggio alle abilità di coloro che lo veneravano. La tavoletta di zinco di Berna, trovata appunto a Berna, in Svizzera, fu considerata un falso per anni, e alla fine si è scoperto che la tavoletta non era di zinco ma di una lega di metalli che si raccoglievano sulle pareti della fornace.