Grande Altare di Zeus
Costo | 12,000 |
Costo di riparazione | 4,800 |
Costo di riparazione se in rovina | 9,600 |
- Editto Raccolta delle tasse: +10% alla pressione fiscale
- +24% alla ricchezza derivante da tutte le risorse
- +12 all’influenza culturale ellenica
- +2 di influenza per turno al tuo schieramento politico
- +10 all’ordine pubblico per turno
- -8 al cibo
Descrizione
Dopo che il titano Crono fu detronizzato dai suoi figli Zeus, Ade e Poseidone, i tre usurpatori tirarono a sorte per dividersi le spoglie dell’universo. A Poseidone toccò il regno del mare, Ade ricevette il controllo degli inferi e Zeus, infine, quello dell’aria e della volta celeste. La terra, Gaia, doveva essere condivisa dai tre. Inoltre, Zeus fu fatto Re degli dèi dell’Olimpo.
Non c’era sforzo che i mortali non facessero per onorare Zeus, che aveva più di 150 epiteti che ne descrivevano le responsabilità e la potenza. Ad esempio, veniva chiamato Giove tonante, dato che controllava tempeste e lampi, e veniva difatti considerato pazzo chiunque osasse mettersi contro di lui, visto che rischiava la distruzione.
D’altra parte, molti erano coloro che ne bramavano l’appoggio. Nonostante il suo matrimonio con Era, Zeus ebbe molti figli con altre dee e altre donne mortali, il più famoso dei quali era Eracle, conosciuto col nome di Ercole dai Romani. Durante il periodo classico, per i regnanti ellenici era prassi comune cercare di far risalire il proprio casato a uno dei figli di Zeus, in special modo proprio da Eracle.