Mercante di buoi

Costo 1,600
Costo di riparazione 640
Costo di riparazione se in rovina 1,280
  • +10% alla ricchezza derivata dall’agricoltura
  • 120 alla ricchezza dal commercio locale
  • -1 all’ordine pubblico per turno (squallore)
Catene di edifici (Roma, Roma (Cesare in Gallia), Roma (Annibale alle porte), Roma di Lepido (Emperor Edition), Roma di Marco Antonio (Emperor Edition), Roma di Ottaviano (Emperor Edition), Roma di Pompeo (Emperor Edition))
Descrizione

La carne era un bene molto costoso nei tempi antichi. Il commercio di capi di bestiame era molto importante in tutto l’Impero romano: le dimensioni del gregge erano un’antica unità di misura della ricchezza delle persone, prima che il conio delle monete diventasse la norma. La maggior parte delle persone comuni mangiava carne solo durante le feste religiose: dopo il sacrificio di un animale, la sua carne veniva spesso divisa tra i fedeli. Eppure, la domanda di carne era sempre alta, e anche il Circo Massimo veniva utilizzato come recinto per gli animali in attesa di essere macellati tra una festa religiosa e un’altra.

Il Foro Boario era il più grande mercato di bestiame della città. Nel XIX secolo era ancora utilizzato per pascolare il bestiame.

Richiede
Edifici
Abilita
Edifici
Guarnigione locale
Disponibilità della fazione