Caserma delle unità ausiliarie

Costo 1,800
Costo di riparazione 720
Costo di riparazione se in rovina 1,440
  • -5% ai costi di arruolamento dei mercenari
  • +1 alla capacità di reclutamento
  • -3 al cibo
Catene di edifici (Roma, Roma (Cesare in Gallia), Roma (Annibale alle porte), Roma di Lepido (Emperor Edition), Roma di Marco Antonio (Emperor Edition), Roma di Ottaviano (Emperor Edition), Roma di Pompeo (Emperor Edition))
Descrizione

Roma pretendeva che, in caso di bisogno, il suo popolo si mobilitasse a difesa della propria città e della propria patria. L’esercito originariamente era una milizia cittadina e quasi tutti gli uomini si procuravano da soli le armi e l’equipaggiamento. Con l’aumentare del potere di Roma, furono necessarie più truppe per difendere l’Impero, perciò furono reclutati dei soldati ausiliari tra i non Romani per riempire i ranghi e le fila. L’arruolamento delle truppe ausiliarie ebbe inizio con Augusto e si estese ai non cittadini della provincia, agli alleati e ai popoli conquistati. Il servizio durava 25 anni, dopo i quali all’ausiliario e ai suoi eredi era concessa la cittadinanza romana, uno status importante che garantiva dei privilegi.

L’esercito includeva molte culture e nazionalità e i soldati, quindi, spesso parlavano le proprie lingue e combattevano con un proprio stile. Alla metà del II sec. d.C., la metà delle forze dell’esercito e quasi tutta la cavalleria erano costituite da ausiliari.