Roma di Marco Antonio (Emperor Edition)

Subito dopo l’assassinio di Cesare, sembrava che il suo compagno Marco Antonio fosse il favorito nella corsa al potere. Tuttavia, nonostante avesse scacciato via da Roma gli assassini, Bruto e Cassio, fu poi costretto a fermarsi da un Senato che era terrorizzato alla prospettiva di un altro dispotico regnante. Man mano che Ottaviano guadagnava il supporto dei senatori fedeli a Cesare, l’esperto condottiero si trovò sempre più emarginato./n/nDisperato, assediò Bruto a Mutina, con la speranza di ottenere il controllo della Gallia. Sebbene Antonio fu sconfitto e quindi dichiarato fuori legge dal Senato, Lepido si schierò al suo fianco, in risposta al tentativo di Ottaviano di ottenere il controllo totale di Roma, ristabilendo, così, un certo equilibrio di poteri. Quando i tre si incontrarono e decisero la nascita del secondo triumvirato, fu Antonio che ricevette la parte migliore dei territori e fu lui ad essere messo a capo della spedizione contro gli assassini di Cesare.

Sebbene anche Ottaviano fosse presente durante le due battaglie di Filippi, furono Antonio ed il suo esercito a dare il contributo decisivo. Antonio fece leva su questa circostanza per rinegoziare la divisione dei territori ed è ora l’unico regnante ad oriente, una terra piena di favolose ricchezze, collegamenti commerciali e opportunità militari. Crogiolandosi in tutto questo potenziale, l’ambizione di Marco Antonio consiste nell’offuscare i propri rivali in gloria e potenza e assumere da solo il comando di Roma, una volta per tutte!