Daci (Emperor Edition)
Campagne rapide: +50% ai costi di mantenimento delle unità mercenarie. |
Promessa di razzia: -50% ai costi di arruolamento dei mercenari. |
Descrizione
Sia per lingua che etnia, i Daci condividono la propria origine con i vicini Traci. Ma con il tempo, i due popoli svilupparono significative differenze culturali. La religione dei Daci implica una credenza insolita per il tempo, cioè l’immortalità dell’anima, e veneravano un dio molto importante, chiamato Zalmoxis. Di conseguenza, gli alti sacerdoti avevano molto peso politico insieme al re.
Re Burebista unì le varie tribù dacie in un regno in espansione che andava dalle rive del Mar Nero alla Pianura Pannonica. All’apice della sua potenza, era alla guida di un formidabile esercito e fu in grado di mettere insieme circa 200 000 guerrieri. I guerrieri daci utilizzavano la “falce”, una brutale arma a doppia impugnatura capace di penetrare anche la pesante corazza romana.
I Daci si schierarono al fianco di Pompeo nella sua sfortunata faida con Cesare. Il dittatore si legò la cosa al dito ed era pronto a punirli, se non che su assassinato prima di poterlo fare. Sebbene questo colpo di fortuna li avvantaggiasse in eventuali conflitti con l’esterno, gli intrighi di corte portarono all’assassinio di Burebista nello stesso anno, il che fece piombare la società dei Daci nel caos.
Questo è un periodo di grandi opportunità per la Dacia. Ci vorrebbe un leader capace di unire le tribù e incanalare il loro valore militare per poter sfruttare l’instabilità di Roma ed estendere i domini di questo popolo orgoglioso ed enigmatico.
Altri capi
Capi anziani
- Vecchi rivali: -25 alla diplomazia con tutte le fazioni nomadi
- Nostri dèi: bonus ordine pubblico (massimo +4) dalla presenza della cultura balcana
- Feroce indipendenza: +10% alla difesa corpo a corpo durante le battaglie.
Insediamento(i) di partenza |
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Pelendava Piscul Sarmizegetusa Aquincum |