Sparta (L’ira di Sparta)
Schiavi: 50% alla riduzione del declino della popolazione in schiavitù |
Schiavi: -85% alla riduzione dei tumulti causati dagli schiavi e alle entrate generate da questi ultimi |
Descrizione
Il regno di Sparta è stato al centro della vita politica greca fin dal X sec. a.C. Società interamente militarizzata, Sparta era una forza che non si poteva ignorare. Pertanto, ha rappresentato una potenza militare suprema nella regione per almeno 200 anni.
Tuttavia, le due devastanti guerre persiane hanno premiato Atene come potenza egemone nella regione. Nonostante il grande apporto di Sparta alla vittoria finale, soprattutto con il sacrificio fatto alle Termopili, le fondamentali vittorie conseguite da Atene a Maratona, Platea e Salamina hanno prodotto un drammatico incremento del prestigio di quest’ultima in tutta la regione. Sfruttando questa circostanza, l’appena nata Lega delio-attica, con a capo Atene, ha ora l’effettivo controllo dell’intera regione ed è sul punto di riaccendere le ostilità con la Persia.
Dal momento che Sparta non ha ancora recuperato le perdite subite durante le due campagne persiane, questa non è pronta a respingere un terzo attacco dei Persiani. Ma potrebbe sperare di strappare ad Atene il suo ruolo egemonico, con l’aiuto di altri stati strategicamente importanti, come la città di Corinto. Per farlo, Sparta e la Lega peloponnesiaca dovranno ottenere una decisiva vittoria navale contro Atene e corrompere la lealtà degli alleati di quest’ultima. Ma questo non sarà facile: le truppe di terra di Sparta sono le migliori, ma la flotta di Atene non è mai stata sconfitta e gli Spartani saranno anche grandi guerrieri, ma non brillano certo per astuzia e diplomazia.
Agiadi
- Mancanza di sottigliezza: -1 per tutti gli attributi degli agenti (zelo, autorità, astuzia)
- Iloti: +100% alla ricchezza derivata dagli schiavi
- Spartiati: +1 all'esperienza di tutte le unità spartane