Arverni
Società del guerriero: +1 all’ordine pubblico per ogni guerra contro una fazione confinante |
Arte gallica della cavalleria: +1 al grado d’esperienza per le reclute della cavalleria dei Galli |
Descrizione
Gli Arverni non sono una semplice tribù di barbari dalla testa calda. Sono il popolo più potente tra tutti i Galli e hanno una società e una cultura complesse, intorno alla loro roccaforte Gergovia. La loro rigida gerarchia sociale prevede i re e i capitribù in cima alla piramide; il prestigio e la posizione di un individuo possono avere inizio dal suo lignaggio, ma vengono assicurati dalla sua prodezza sul campo di battaglia. Ci sono poi i druidi, un potente gruppo di sacerdoti, i consiglieri, i saggi e i giudici. Tutti i Celti pongono in stretta relazione religione e druidi.
In guerra, gli Arverni fanno poco uso della cavalleria. Si affidano piuttosto al giavellotto e preferiscono attaccare in modo avventato il nemico. Coloro che non mollano neanche sotto una raffica di lance, lo faranno all’impatto con gli scudi! La battaglia è anche il luogo in cui i campioni dimostrano il proprio valore.
Le tribù galliche saccheggiarono Roma nel 390 a.C. e terrorizzarono le terre lungo la costa dell’Egeo nel 279 a.C. Ora, forse, la strada giusta porta verso un’altra direzione, magari verso la Britannia, per unire tutte le tribù celtiche, o di nuovo verso le porte di Roma, e oltre...
Altri capi
Capi anziani
- Lotte di potere intestine: penalità all’ordine pubblico (massimo -4) per la presenza della cultura celtica
- Condottieri delle tribù: moderato bonus alla diplomazia con tutte le tribù barbariche (affinità culturale)
- Artigianato gallico: +10% alla ricchezza dagli edifici per le attività produttive
Insediamento(i) di partenza |
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Nemossos |
Unità specializzate |
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