Partia
Eredità commerciale persiana: +10% alla ricchezza dagli edifici del commercio |
Grandi tiratori scelti: +25% alle munizioni per tutte le unità |
Descrizione
La Partia, ex satrapia dei Seleucidi, riuscì a riconquistare l’indipendenza quando questi erano distratti dalla spinta dell’Egitto tolemaico. Ora governata da Arsace I dei Parni, un nobile persiano, la Partia è una regione organizzata sul modello del feudalesimo tribale. È inoltre influenzata e plasmata da ondate successive di invasori e coloni, e ora unisce la cultura persiana e quella ellenica a quelle indigene. Le religioni praticate nella Partia, per esempio, includono la venerazione di dèi greci e iraniani, nonché lo Zoroastrismo.
È emersa una classe di nobili latifondisti e il commercio che passa dalle rotte orientali ha portato grande ricchezza alla regione.
La Partia è nota per i suoi cavalli e i suoi cavalieri: l’abilità dei suoi arcieri, inoltre, è giustamente temuta, se non altro per il “tiro alla partica”, una strategia che consiste in una finta ritirata e nello scoccare il dardo mentre si galoppa via dal nemico. Anche la cavalleria pesante, con la sua corazze a scaglie, è giustamente temuta dai nemici. Le falangi di influenza greca e le tribù delle colline sono la spina dorsale delle truppe di fanteria della Partia.
I governanti della Partia hanno adesso una grossa opportunità: i propri ex padroni, i Seleucidi, sono sul punto di cadere, e così anche la vicina Battria. Chi può dire dove porteranno tali conquiste?
Dinastia di Arsace
- Avversione della schiavitù zoroastriana: +25% ai disordini degli schiavi
- Multiculturalismo: -25% alle penalità sull’ordine pubblico a causa della presenza di etnie straniere
- Esperti di cavalleria: +1 al grado d’esperienza per le reclute della cavalleria
Altre famiglie
Insediamento(i) di partenza |
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Nisa |
Unità specializzate |
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