Missione diplomatica
- +10 alla diplomazia con le fazioni italiche, iberiche e africane
Descrizione
La Seconda guerra punica fu sia una guerra tattica, sia un conflitto combattuto apertamente sul campo di battaglia. Sia Roma che Cartagine misero in atto diverse manovre politiche durante il conflitto per cercare di ottenere la vittoria. L’obiettivo principale di Annibale, di fatto, era sfasciare l’alleanza dei socii in modo da lasciare la Repubblica senza alleati, cosa che avrebbe permesso a Cartagine di avere l’egemonia sulla penisola italica. Tuttavia, Roma si teneva impegnata con le missioni diplomatiche, che fossero con alleati o con nemici; le missioni in Iberia, Grecia e Africa prepararono il terreno per il crollo dello sforzo bellico cartaginese e portarono alla finale sconfitta di Annibale.