Calcestruzzo
Descrizione
Lo sviluppo del calcestruzzo (in latino “concretus”, che significa “condensato”) trasformò il modo di costruire dei Romani. L’aggiunta della pozzolana, una cenere nera e sabbiosa di origine vulcanica che prende il nome da un’area intorno alla baia di Napoli, consentì di ottenere un impasto più resistente che permetteva la costruzione sott’acqua, indispensabile per lo sviluppo dei ponti. Il calcestruzzo permise anche la costruzione di elementi architettonici più elaborati, come colonne e archi ricurvi. L’esempio più rilevante si può notare nel Pantheon, a Roma.