Grazie allo sviluppo dei commerci e dei trasporti, le terre potevano essere utilizzate per trarre profitto dal raccolto, che doveva soddisfare la domanda di cibo di tutto il mondo conosciuto al tempo. La terra divenne la forma di investimento più comune, e i proprietari terrieri cercavano di gestire le tenute con attenzione, in modo da ottenerne produzione e profitto. L’aumento della forza lavoro contadina rappresentava il metodo più semplice per sfruttare al massimo il terreno. Tuttavia, si poteva anche investire nell’allevamento o nella cessione di appezzamenti a fittavoli, per trarre beneficio dall’affitto.
