Grande deposito alimentare
- -30% alle perdite dovute al logoramento sotto assedio
- +1 al tempo di resistenza per gli insediamenti sotto assedio
Descrizione
L’immagazzinamento di grandi scorte di cibo diventò molto importante durante le invasioni dei Romani. Gli assedi potevano durare mesi e una delle tattiche romane più celebri consisteva nel ridurre la popolazione alla fame fino alla sua resa. Questa strategia venne impiegata da Cesare durante l’assedio di Alesia nel 52 a.C., la battaglia che lo confermò vincitore della guerra in Gallia. Le condizioni ad Alesia divennero talmente disastrose che Vercingetorige fu costretto a far uscire dalla città tutte le donne e i bambini, sperando di risparmiare cibo per i guerrieri e che i Romani avrebbero permesso ai civili di mettersi in salvo. Tuttavia, Cesare ordinò di chiudere tutte le uscite delle fortificazioni di assedio, così le donne e i bambini morirono di fame tra le mura della loro città e le macchine d’assedio romane.