Potenza di torsione
- -60% alle perdite dovute al logoramento durante un assedio
- +20% al danno causato dai proiettili per tutte le unità d’assedio
Descrizione
Erano stati gli antichi Greci a sviluppare per primi delle macchine d’assedio a torsione, come l’onagro e la balista, che servivano ad abbattere le mura delle città, permettendo così alle proprie truppe di insinuarsi nella breccia. Sebbene alcuni tipi di macchine che utilizzavano la torsione fossero già in uso da molti anni, le vere e proprie macchine a torsione divennero comuni all’inizio del IV sec. a.C. e furono probabilmente inventate dallo scienziato greco Dioniso il Vecchio di Siracusa. In ogni caso, queste potenti armi vennero alla ribalta definitivamente durante la Seconda guerra punica, usate in particolar modo per assediare grandi città. Durante il conflitto e in seguito al suo abbandono dell’alleanza con Annibale, la città di Siracusa fu assediata da Roma, e resistette per due anni prima di soccombere. Ironicamente, furono proprio le armi a torsione greche ad aiutare Roma a portare a termine l’assedio con successo, ma fu il genio matematico di Archimede a permettere a Siracusa di resistere così a lungo.