Bactria

La Battria rappresenta il punto di passaggio per il commercio a oriente e occidente, fino all’India e alle remote terre cinesi. Si trova nel moderno Afghanistan, e la capitale fu fondata da Alessandro Magno. In quanto protettorato dell’Impero seleucide, la Battria era nota come provincia di migliaia di città. Era molto ricca, grazie alle rotte commerciali che la attraversavano e alle fertili vallate e pianure coltivabili. È la terra dei coloni greci, dei Persiani e di molti altri popoli, e faceva parte del vasto impero di Alessandro. Roxana, moglie di Alessandro e madre del suo erede nato dopo la sua morte, era una principessa battriana.

Durante il periodo di guerre che seguì la morte di Alessandro, Seleuco I Nicatore stabilì il controllo della parte orientale dell’impero di Alessandro, inclusa la Battria. Questa regione era stata colonizzata dai Greci più di ogni altro luogo ad oriente, ed era stata ampiamente ellenizzata, come conseguenza della cultura e dell’influenza greca che predominava ogni aspetto della vita degli uomini. Con l’Impero seleucide bloccato in una serie di guerre contro gli altri stati successori, la Battria era una satrapia molto indipendente, prima di diventare un regno ellenico pienamente a tutti gli effetti.

Sotto i nuovi re, la Battria poteva diventare una potenza militare vigorosa, traendo vantaggio da ogni crisi dell’autorità dei Seleucidi e ogni disattenzione dei Parti. L’immensa ricchezza e i forti guerrieri avrebbero potuto portare le armate battriane fino alle coste del Mediterraneo...