Trimarcisia
- +5% alla probabilità di successo critico in tutte le azioni
- +1 allo zelo.
Descrizione
La trimarcisia era la pratica dei Celti che consisteva nel portare due “servitori” in battaglia con il ruolo di assistenti. Ne rendono nota l’esistenza i testi dello scrittore greco Pausania, che descrive le azioni della cavalleria celtica durante la Battaglia delle Termopili, spiegando come ogni guerriero avesse due servitori con sé, anch’essi agili cavalieri. I due assistenti dovevano restare nelle retrovie fino a quando il guerriero non aveva bisogno di un nuovo cavallo, veniva ferito o ucciso. Se il guerriero restava ferito, uno dei servitori l’avrebbe riportato all’accampamento, mentre l’altro avrebbe preso il suo posto nella battaglia.