Cooperazione tribale
- +5% al reintegro delle unità
- +20% alle entrate provenienti dalle tariffe degli accordi commerciali
- +1 all’astuzia
Descrizione
Le tribù galliche condividevano la stessa cultura e, talvolta, gli stessi obiettivi; per questo, collaboravano molto spesso. Molte delle tribù più numerose erano rispettate dai loro popoli clienti, spesso a causa di legami di sangue, conquiste, o in cambio di protezione o ricchezze. Tuttavia, una tale collaborazione poteva rivelarsi molto fragile, soprattutto dinanzi a nemici come Roma o le tribù germaniche. Quando gli Arverni si unirono ai Sequani e ai Suebi germanici per distruggere i loro rivali, ovvero gli Edui appoggiati da Roma, non si fecero scrupoli nell’abbandonare i Sequani alla mercé dei Suebi, che rivendicavano le terre a est del Reno.