Servitori dell’élite

Il rapporto tra cavaliere e scudiero durante il Medioevo è ben noto, mentre si conoscono meno dettagli circa quello dei Celti, nonostante fosse molto simile. Diodoro, storico greco, scrisse che i guerrieri d’élite “andavano in battaglia con i loro assistenti, uomini liberi scelti tra le classi più povere, impiegati come aurighi e portatori di scudi”. Questi uomini erano vincolati da obblighi di onore, proprio come un giovane scudiero era legato al cavaliere.