Descrizione
Questi guerrieri irregolari e inesperti erano arruolati tra i cacciatori, gli agricoltori e i giovani della tribù. Erano armati di spade corte celtiche che, a differenza del gladio romano, fatto per perforare, erano costruite per tagliare e tranciare. La spada corta deriva dalla spada lunga celtica e non era costosa da produrre. Con poca armatura e solo un semplice scudo, questi guerrieri irregolari non brillavano per equipaggiamento e abilità, ma compensavano queste mancanze col numero. Alcuni guerrieri portavano anche giavellotti o dardi pesanti e bilanciati da lanciare all’ultimo momento prima di caricare. Ciò faceva sì che fosse possibile utilizzarli sia come schermagliatori che come fanteria leggera.