Descrizione
Gli Scudi di bronzo, falange di picchieri d’élite, erano modellati sulla struttura dei loro predecessori, gli opliti e, di conseguenza, delle riforme della picca di Alessandro. La caratteristica per cui si distinguevano, e da cui prendevano il nome, era il loro scudo di bronzo, decorato con il nome del loro re. Nonostante combattessero nello stile delle falangi di Alessandro, indossavano un’uniforme di origine probabilmente persiana, consistente di una corazza rinforzata di scaglie o lino indurito, elmo di bronzo, e una tunica e dei pantaloni decorati. La loro arma principale era la sarissa, una picca lunga fino a 6,5 metri. Richiedeva l’uso di entrambe le mani, quindi i soldati avevano anche una cintura dal collo al braccio sinistro che sosteneva i loro pesanti scudi di bronzo. In ordine serrato, le falangi, come gli Scudi di bronzo, creavano un impenetrabile muro in prima linea, che respingeva o pungolava il nemico in modo che potesse essere affiancato e penetrato dalla cavalleria.
