Peltasti mercenari
Costo di reclutamento | 300 | |
Costi di mantenimento | 220 | |
Danno proiettili | 32 | |
Portata | 80 | |
Colpi al minuto | 7 | |
Munizioni | 7 | |
Attacco corpo a corpo | 18 | |
Danno arma | 24 | |
Bonus di carica | 10 | |
Difesa corpo a corpo | 40 | |
Armatura | 65 | |
Salute | 50 | |
Morale di base | 40 |
Abilità
- Resistenza alla fatica
- Nascondersi (boscaglia e foresta)
- Tiro infuocato
Punti di forza e punti di debolezza
- Gittata corta
- Cadenza di tiro rapida
- Danno e penetrazione dell’armatura molto buoni
- Scudo grande
- Molto debole nel corpo a corpo
- Morale scarso
Descrizione
Questi schermagliatori prendevano il nome dai loro scudi, a forma di crescente e rivestiti di cuoio o vimini, noti come “peltai”. Nel mondo greco era pratica abituale chiamare le truppe a seconda dello stile dello scudo che portavano. Erano corazzati alla leggera, o non avevano alcuna corazza, e armati di giavellotti. Dopo aver tormentato il nemico lanciando i giavellotti, si ritiravano velocemente prima del contrattacco o di essere aggirati dai nemici. Man mano che gli eserciti cambiavano e le tattiche diventavano più complesse, ci si aspettava che anche i peltasti prendessero parte al combattimento ravvicinato: è per questo che venivano armati con corazze di lino cartonato e spade corte. Dovevano comunque usare i giavellotti, ma poi potevano anche partecipare agli scontri ravvicinati. Alla fine i peltasti sostituirono il proprio caratteristico scudo con il più pesante thureos. Ma il loro nome e la loro funzione in battaglia non cambiarono.
Richiede |
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Regioni Farsalo Thessalonica Panormus Cosentia Athenae Pergamon Lilybaeum Rodi Pessinus Pessinus Rodi Agrigentum Messana Pella Ephesus Siracusa Syracusae Sparta Brundisium Ephesus Siracusa Larissa Lilybaeum Athenai Sparta Hierapytna Pergamon Gortyna Apollonia Apollonia |