Guerrieri sanniti mercenari
Costo di reclutamento | 610 | |
Costi di mantenimento | 450 | |
Attacco corpo a corpo | 36 | |
Danno arma | 34 | |
Bonus vs fanteria | 2 | |
Bonus di carica | 25 | |
Difesa corpo a corpo | 55 | |
Armatura | 95 | |
Salute | 65 | |
Morale di base | 55 |
Punti di forza e punti di debolezza
- Attacco molto buono
- Difesa media
- Danno medio ma penetrazione dell’armatura bassa
- Morale buono
Descrizione
Prima che Roma conquistasse il controllo dell’intera penisola italica, questa era condivisa con altri popoli, come gli Etruschi e i Sanniti. Questi piccoli e insignificanti regni, città e tribù spesso combattevano l’uno contro l’altro ma sapevano anche unirsi contro le minacce comuni provenienti dall’esterno. Fu con il declino degli Etruschi e con la fine dell’influenza greca che Roma riuscì velocemente ad accumulare potere e territori. In seguito alle tre guerre contro i Sanniti, Roma s’istituì come potenza dominante in Italia, e aveva dunque bisogno di sostegno militare leale dai “socii latini”, gli alleati latini. Ci furono altre rivolte contro il dominio di Roma, soprattutto la guerra sociale, dal 91 all’88 a.C., quando molti dei socii si unirono compatti contro Roma. Chiaramente, ciò fece vacillare i Romani, in quanto gli accordi di pace furono notevolmente generosi: i socii ottennero la piena cittadinanza di Roma, il che risultò nell’unificazione dell’intera penisola italica sotto il governo di Roma, la cui sopravvivenza ora era fondamentale per tutti.
Richiede |
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Regioni Tarquinii Karalis Sipontum Alalia Panormus Cosentia Thurii Corfinium Buxentum Alalia Agrigentum Spoletium Croton Capua Tarracina Barium Velathri Karalis Tarentum Siracusa Syracusae Brundisium Neapolis Pisaurum Roma Lilybaeum Olbia Beneventum Ariminum Roma Arretium Pisae Ancona |