Arcieri immortali

Costo di reclutamento 530
Costi di mantenimento 100
Danno proiettili 35
Portata 150
Colpi al minuto 6
Munizioni 15
Attacco corpo a corpo 28
Danno arma 20
Bonus di carica 18
Difesa corpo a corpo 32
Armatura 10
Salute 50
Morale di base 65
Abilità
Punti di forza e punti di debolezza
  • Gittata lunga
  • Cadenza di tiro rapida
  • Danno buono ma penetrazione dell’armatura bassa
  • Molto debole nel corpo a corpo
  • Morale scarso
Descrizione

I “Mille immortali” erano una forza militare composta da divisioni di fanteria d’élite all’interno dell’Impero achemenide, e fungevano sia da guardia imperiale sia da esercito di spedizione, durante le conquiste persiane. Erano chiamati così perché erano sempre esattamente diecimila: se uno degli uomini moriva o veniva ferito, era sostituito immediatamente; in questo modo l’unità non “moriva” mai. Erodoto li descrive come “magnificamente” equipaggiati: gli ornamenti dorati scintillavano e indossavano armature pregiate. Gli Immortali ricevevano anche il cibo migliore e beneficiavano del loro status elitario. Combatterono durante la famosa Battaglia delle Termopili, aggirando i temibili Spartani e assicurandosi infine la vittoria. Sebbene l’unità si sia estinta con gli Achemenidi, venne riportata in vita più tardi: gli Immortali contribuirono infatti alla legittimazione del dominio dei Sasanidi, in quanto eredi del potere persiano.

Disponibilità della fazione