Tassa sul bestiame

Mentre la mancanza di terra adatta riduceva le possibilità di avere un terreno arabile, le regioni montagnose della Grecia fornivano ampie zone adatte ai pascoli. Le capre e le pecore erano le più redditizie, in quanto la carne, il latte e la lana erano costantemente richiesti dalle popolazioni in crescita e dagli eserciti impegnati nelle campagne. Ovviamente, lo Stato iniziò a cercare di ottenere la sua parte del vantaggioso commercio di bestiame, introducendo tasse da applicare quando i contadini lo trasportavano di città in città.