Nobili galati

Costo di reclutamento 1,150
Costi di mantenimento 200
Attacco corpo a corpo 36
Danno arma 30
Bonus vs grandi unità 15
Bonus di carica 32
Difesa corpo a corpo 74
Armatura 75
Salute 65
Morale di base 70
Punti di forza e punti di debolezza
  • Unità difensiva molto buona
  • Danno basso ma penetrazione dell’armatura media
  • Attacco medio
  • Morale buono
Descrizione

I feroci e orgogliosi Galati dominavano l’Anatolia e la Frigia orientale. Dopo essersi separate dai Celti che migravano in seguito alle invasioni di Brenno in Macedonia e in Grecia nel 279 a.C., tre tribù, i Tectosagi, i Tolistobogi e i Trocmi, marciarono attraverso la Tracia e oltrepassarono il Bosforo fino a raggiungere l’Asia minore. Essi giunsero come alleati di Nicomede di Bitinia e gli assicurarono la vittoria in uno scontro dinastico contro suo fratello. Dopo una guerra breve e inconcludente tra Nicomede e Antioco, re dei Seleucidi, si stanziarono poi nel territorio. Questo era diviso tra le tre tribù: avevano ciascuna la propria capitale, ma si riunivano in consiglio a Drynemeton, un sacro bosco di querce, ad Ancyra, la capitale dei Tectosagi. I Galati, governati da un’aristocrazia militare, lasciarono ai Cappadoci indigeni il controllo delle loro città e terre, in cambio di tributi. I mercenari della Galazia erano molto apprezzati e rispettati dai Greci, dai Romani e dai comandanti seleucidi. Infatti, la guardia personale dei Tolomei d’Egitto era costituita di mercenari celti, ed è abbastanza probabile che tali uomini provenissero proprio dalla Galazia.

Richiede
Edifici
Disponibilità della fazione