Guerrieri di Cartalia con ascia
Costo di reclutamento | 760 | |
Costi di mantenimento | 140 | |
Attacco corpo a corpo | 43 | |
Danno arma | 26 | |
Bonus vs fanteria | 2 | |
Bonus di carica | 25 | |
Difesa corpo a corpo | 51 | |
Armatura | 75 | |
Salute | 55 | |
Morale di base | 55 |
Punti di forza e punti di debolezza
- Attacco buono
- Difesa media
- Danno basso ma penetrazione dell’armatura buona
- Morale buono
Descrizione
Questi feroci guerrieri con ascia provenivano dall’antico regno georgiano di Cartalia, una regione situata proprio a cavallo tra l’oriente e l’occidente. Il regno di Cartalia rimase largamente indipendente finché la sua associazione sia con il Ponto che con l’Armenia portò il regno in conflitto con Roma, durante le campagne orientali di Pompeo. Da allora fu trattato come stato suddito, finché non diventò formalmente alleato di Roma, a seguito delle dispute tra l’imperatore Adriano e Farasmane, re di Cartalia. Cartalia forniva a Roma guerrieri con ascia, sia in qualità di ausiliari sia come mercenari. In battaglia, questi guerrieri usavano asce con presa a una mano, capaci di infliggere orribili ferite, e si proteggevano con scudi circolari: indossavano elmi, armature a scaglie e, più tardi, cotte di maglia. Per il periodo, erano piuttosto ben equipaggiati.