Guerriere cimbre con arco (Solo Figlie di Marte)
Costo di reclutamento | 380 | |
Costi di mantenimento | 90 | |
Danno proiettili | 35 | |
Portata | 150 | |
Colpi al minuto | 6 | |
Munizioni | 15 | |
Attacco corpo a corpo | 28 | |
Danno arma | 20 | |
Bonus di carica | 18 | |
Difesa corpo a corpo | 22 | |
Armatura | 10 | |
Salute | 55 | |
Morale di base | 40 |
Abilità
- Resistenza alla fatica
- Nascondersi (boscaglia e foresta)
- Resistenza al freddo
- Tiro infuocato
- Tiro assordante
Punti di forza e punti di debolezza
- Gittata lunga
- Cadenza di tiro media
- Danno buono ma penetrazione dell’armatura bassa
- Molto debole nel corpo a corpo
- Morale molto scarso
Descrizione
I Cimbri erano una tribù germanica che migrò a sudest dello Jutland verso la fine del II secolo a.C., probabilmente a causa di un alluvione che colpì il loro territorio originale, in pianura. Entrati in contatto con i feroci Boi, i Cimbri tentarono più volte di scacciarli, ma vennero sconfitti e si spostarono nella terra occupata dai Taurisci, una confederazione di tribù celtiche alleate di Roma. Dopo i negoziati con i Romani, tuttavia, accettarono di spostarsi. Fingendo di scortare i Cimbri al confine, i Romani finirono per tendere loro un agguato. Si rivelò un errore di calcolo, in quanto la successiva battaglia li condusse alla sconfitta decisiva. Infatti, se non fosse intervenuta una violenta tempesta, tutte le forze romane sarebbero state annientate. I Cimbri avrebbero potuto invadere la penisola italica a questo punto, eppure decisero di cambiare rotta e si diressero in Gallia, sconfiggendo Roma in diverse occasioni.