Membri delle tribù illiriche
| Costo di reclutamento | 180 | |
| Costi di mantenimento | 50 | |
| Attacco corpo a corpo | 10 | |
| Danno arma | 25 | |
| Bonus vs grandi unità | 20 | |
| Bonus di carica | 10 | |
| Difesa corpo a corpo | 51 | |
| Armatura | 45 | |
| Salute | 40 | |
| Morale di base | 25 |
Abilità
Punti di forza e punti di debolezza
- Unità difensiva media
- Danno basso ma penetrazione dell’armatura media
- Attacco debole
- Morale scarso
Descrizione
Sebbene venissero chiamati Illiri dai Greci e dai Romani, questi marinai provenienti dalla costa adriatica non costituivano una singola nazione o tribù. I Greci vennero a contatto per la prima volta con gli Illiri nell’Età del bronzo e, da allora, lo stesso nome venne dato a tutte le genti provenienti dalla stessa area. Il popolo degli Illiri era in realtà formato da regni piccoli e meno piccoli, in guerra l’uno con l’altro quando non erano impegnati a combattere insieme contro i Greci o i Macedoni.
Non era possibile ridurre gli Illiri a un popolo di barbari: sotto la guida di potenti signori della guerra, come Bardili, re dei Dardani, conquistarono la Macedonia e vi misero a capo un governatore fantoccio nel 393 a.C. Furono Filippo II prima e Alessandro Magno poi a mettere fine all’interferenza illirica nei propri affari.
Gli Illiri erano anche pirati e imperversarono nelle acque dell’Adriatico per secoli: fu questo il motivo per cui i Romani decisero di soggiogarli.