Cavalleria sabea mercenaria
Costo di reclutamento | 360 | |
Costi di mantenimento | 270 | |
Attacco corpo a corpo | 46 | |
Danno arma | 38 | |
Bonus vs grandi unità | 0 | |
Bonus di carica | 28 | |
Difesa corpo a corpo | 50 | |
Armatura | 15 | |
Salute | 80 | |
Morale di base | 40 |
Punti di forza e punti di debolezza
- Attacco buono
- Difesa media
- Danno basso ma penetrazione dell’armatura media
- Morale medio
Descrizione
Provenienti da diverse aree e varie tribù, i guerrieri sub-sahariani dell’Africa variavano sia nell’aspetto che nella cultura. La loro tradizione guerriera era antica e ricca, come quella della Nubia e dei suoi discendenti che governarono il Kush e l’Axum. Nonostante le diverse tribù di provenienza, certe armi ed equipaggiamenti avevano quasi tutto in comune: lance, giavellotti, archi e spade corte erano impiegati in generale. Non indossavano grandi armature ma alcune tribù impiegavano scudi di vimini, legno o ricoperti di pelle. Le decorazioni e lo stile variavano enormemente e alcune tribù esibivano pitture di guerra in battaglia. Gli Etiopi, che combattevano per i Persiani, erano famosi per andare in battaglia dipinti di bianco su un lato e vermiglio sull’altro, e usavano lance e archi di legno di palma. Combattevano come alleati e mercenari per Cartagine, la Persia e gli uomini delle tribù dei regni orientali successori, e si potevano trovare anche negli eserciti di Africa e Asia minore.
Richiede |
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Regioni Leptis Magna Thenteos Turris Tamalleni Aksum Ptolemais Theron Meroe Ptolemais Theron Meroe Aksum Tacapae |