Opliti veterani mercenari
Costo di reclutamento | 650 | |
Costi di mantenimento | 480 | |
Attacco corpo a corpo | 35 | |
Danno arma | 30 | |
Bonus vs grandi unità | 15 | |
Bonus di carica | 25 | |
Difesa corpo a corpo | 59 | |
Armatura | 105 | |
Salute | 65 | |
Morale di base | 65 |
Punti di forza e punti di debolezza
- Unità difensiva molto buona
- Danno basso ma penetrazione dell’armatura media
- Attacco medio
- Morale buono
Descrizione
Gli opliti risalgono alle guerre tra città-stato greche, tra l’VIII e il VII secolo a.C. Durante le guerre persiane, la maggior parte degli opliti indossava elmi di bronzo dalla struttura corinzia e una corazza di bronzo o di tela indurita. Erano armati di lance con punte di ferro, bilanciate da una punta di bronzo sull’estremità inferiore, e di una spada corta. Gli opliti prendevano il nome dallo scudo circolare che portavano, chiamato hoplon. La combinazione tra hoplon e lancia richiedeva che combattessero in falange, un blocco di lancieri solitamente profondo circa otto ranghi. In formazione, ogni uomo era protetto dallo scudo del suo vicino, e si veniva così a creare un muro di lance.
Mentre tutti gli opliti erano originariamente cittadini soldati, i mercenari a tempo pieno li rimpiazzarono e diventarono i combattenti standard nel mondo greco. Più tardi, sotto Filippo II di Macedonia e Alessandro Magno, lo scudo divenne più piccolo, mentre la lancia si evolse fino a diventare la picca chiamata “sarissa”, lunga circa cinque metri. Molti eserciti adottarono la falange di opliti come unità tattica, estremamente vincente in battaglia.
Richiede |
---|
Regioni Farsalo Thessalonica Panormus Cosentia Athenae Pergamon Lilybaeum Rodi Pessinus Pessinus Rodi Agrigentum Messana Pella Ephesus Siracusa Syracusae Sparta Brundisium Ephesus Siracusa Larissa Lilybaeum Athenai Sparta Hierapytna Pergamon Gortyna Apollonia Apollonia |