Porto

Costo 1,000
Costo di riparazione 400
Costo di riparazione se in rovina 800
  • +30 alla ricchezza dal commercio marittimo
Catene di edifici (Roma, Roma (Cesare in Gallia), Roma (Annibale alle porte), Roma di Lepido (Emperor Edition), Roma di Marco Antonio (Emperor Edition), Roma di Ottaviano (Emperor Edition), Roma di Pompeo (Emperor Edition))
Descrizione

I porti erano vitali per l’Impero romano in continua espansione.

Il porto di Ostia esiste da secoli, fu creato nel IV secolo a.C. come avamposto militare per proteggere la foce del fiume Tevere. In seguito, l’imperatore Claudio ne favorì lo sviluppo ed esso diventò la base principale per le navi che rifornivano gli insaziabili stomaci romani. Nel periodo di massimo splendore, i 100 000 commercianti, mercanti e marinai di Ostia riuscirono ad alimentare Roma con la stessa costanza con cui l’acqua veniva distribuita dagli acquedotti. I magazzini, gli horrea, conservavano grandi scorte di grano proveniente dall’Egitto, vino dalla Spagna e zucchero dall’India. Vi erano anche animali esotici destinati all’arena. Tutto veniva scaricato dalle enormi navi mercantili e successivamente trasferito sulle chiatte, più piccole, per poter passare sui bassi fondali del Tevere e giungere a Roma.

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