Conclave di enarei
Costo | 2,500 |
Costo di riparazione | 1,000 |
Costo di riparazione se in rovina | 2,000 |
- 100 alla ricchezza derivata dall’apprendimento (cultura)
- +10% alla velocità di ricerca
- -2 al cibo
Descrizione
Tra gli Sciti, almeno secondo lo storico greco Erodoto, gli indovini erano tenuti in gran conto. Gli “enarei”, cioè “uomini-donne”, si servivano di pezzi di corteccia di tiglio per dare risposte a domande riguardanti il passato, il presente e il futuro, sia su questo mondo che sull’altro. Essi avevano il ruolo di consiglieri dei re e facevano da giudici quando la parola di qualcuno veniva messa in discussione.
Fare l’indovino non era un mestiere facile e coloro che giuravano solennemente “sul cuore del re” dando false sentenze andavano incontro a una terribile punizione. Questi venivano legati mani e piedi e messi in un carro di buoi pieno di legna da ardere e, infine, gli si dava fuoco. I buoi cominciavano a correre spaventati, ed essi stessi potevano morire ustionati, ma il destino dell’indovino era certamente quello di bruciare vivo. La stessa punizione veniva riservata ai “falsi profeti” oltre che agli indovini che dimostravano povertà di giudizio, un’utile sanzione per non far loro dimenticare l’importanza dell’essere integri.