Paese romano (ferro)

Costo 2,300
Costo di riparazione 920
Costo di riparazione se in rovina 1,840
  • -6% ai costi di arruolamento delle unità terrestri
  • 300 alla ricchezza derivata dall’attività manifatturiera (attività produttive)
  • +3 alla crescita per turno
  • -4 all’ordine pubblico per turno (squallore)
  • -4 al cibo
  • 80 ferro
Catene di edifici (Roma, Roma (Cesare in Gallia), Roma (Annibale alle porte), Roma di Lepido (Emperor Edition), Roma di Marco Antonio (Emperor Edition), Roma di Ottaviano (Emperor Edition), Roma di Pompeo (Emperor Edition))
Descrizione

Dovunque andassero, i Romani non si limitavano a conquistare, ma si impegnavano a costruire e consolidare delle comunità. Utilizzavano pietra e mattoni per stabilire colonie destinate a durare nel tempo. Le città coloniali si sviluppavano da borghi o villaggi già esistenti, diventando poi centri nevralgici per l’attività amministrativa e commerciale. La pianta delle città provinciali, o “civitates” com’erano chiamate al tempo, erano “a scacchiera”, ed erano protette da mura di pietra. Il “vicus” era meno formale, spesso situato fuori dall’accampamento dell’esercito, allo scopo di fornire ai soldati una parvenza delle comodità e dei piaceri di una casa.