Santuario reale
Costo | 1,900 |
Costo di riparazione | 760 |
Costo di riparazione se in rovina | 1,520 |
- Editto Panem et circenses: +5% alla ricchezza generata da tutti gli edifici del commercio
- +4 all’influenza culturale orientale
- 100 alla ricchezza derivata dall’apprendimento (cultura)
- +2 all’ordine pubblico per turno
- -1 al cibo
Descrizione
La venerazione degli antenati e l’adorazione della divina nobiltà, sia di quella viva che quella morta, erano comuni nel mondo antico. I dettagli potevano variare, dalla venerazione degli antenati, considerati alla stregua di dèi del focolare, alla costruzione di grandi complessi templari e grandi tombe in ricordo di potenti regnanti.
L’inumazione di Re e governanti era molto comune. Secondo le tradizioni persiane, si potevano posizionare dei corpi all’interno di monumenti di pietra, come la tomba di Ciro il Grande a Pasargade. I monumenti e le tombe in roccia che custodivano i resti dei regnanti achemenidi e di Dario il Grande dominavano il panorama. Lo scopo di queste grandi strutture, tuttavia, era sempre lo stesso: un chiaro e semplice simbolo per ricordare alla gente comune che i propri governanti erano potenti e discendevano da un lignaggio potente. L’immagine di quei morti doveva comunicare la loro imponenza.