Pontile militare
Costo | 2,100 |
Costo di riparazione | 840 |
Costo di riparazione se in rovina | 1,680 |
- 70 alla ricchezza derivata dall’attività manifatturiera (attività produttive)
- -1 al cibo
Descrizione
Molti considerano Roma una potenza militare, non una potenza navale. La marina, tuttavia, era un elemento chiave della forza romana e faceva da supporto all’esercito che, tra l’altro, trasportava spesso sui campi di battaglia. La marina militare romana operava in tutto l’Impero, anche sui fiumi maggiori come il Danubio e il Reno, e aveva strutture quasi ovunque, perché le navi avevano bisogno di cure costanti per poter essere sempre pronte all’azione. I bacini di carenaggio erano stati costruiti fin dal II secolo a.C. e i Romani ne avevano molti in tutto l’Impero per poter costruire, riparare e fare la manutenzione alle flotte, o “classis”.
I cittadini romani non dovevano lavorare come rematori, ma agli ausiliari che avevano questa occupazione veniva concessa la cittadinanza dopo 26 anni di servizio. I Romani erano degli eccellenti marinai e lottatori, come dimostrò la flotta di Ottaviano nella Battaglia di Azio nel 31 a.C. Purtroppo i nemici erano altri Romani, guidati da Marco Antonio.