Altare di Zalmoxis
Costo | 2,800 |
Costo di riparazione | 1,120 |
Costo di riparazione se in rovina | 2,240 |
- Editto Panem et circenses: +5% alla ricchezza generata dagli edifici per le attività agricole
- +10% alla ricchezza derivata dalla cultura
- +8% alla ricchezza derivante da tutte le risorse
- +4 influenza culturale balcana
- +4 all’ordine pubblico per turno
- -4 al cibo
Descrizione
I Geti consideravano Zalmoxis il loro unico dio, o almeno il loro dio supremo, affiancato da divinità di minore importanza. Ci sono testimonianze che evidenziano il loro culto politeistico, senza tralasciare le implicazioni portate avanti da Erodoto che sottolineano che il loro dio era anche noto come Gebeleizis.
I Geti credevano nell’immortalità dell’anima, e che questa, dopo la morte, viaggiasse per raggiungere Zalmoxis. Secondo Erodoto, era tradizione scegliere un uomo a caso, ogni quattro anni, da inviare come messaggero. Il prescelto veniva scagliato in aria su tre lance. Se sopravviveva alla sofferenza, non era la persona adatta e degna di svolgere il compito. Se le lance lo uccidevano, tuttavia, l’uomo era pronto a fare da messaggero e la sua anima sarebbe così ascesa a Zalmoxis.