Zone comuni
Costo | 700 |
Costo di riparazione | 280 |
Costo di riparazione se in rovina | 560 |
- 50 alla ricchezza derivata dall’intrattenimento (cultura)
- +1 all’ordine pubblico per turno
Catene di edifici (Ardiei (Pirati e incursori), Arevaci, Arevaci (Annibale alle porte), Arverni, Arverni (Cesare in Gallia), Boi, Daci (Emperor Edition), Galatia, Geti (Pirati e incursori), Iceni, Iceni (Emperor Edition), Lusitani, Lusitani (Annibale alle porte), Marcomanni (Emperor Edition), Nervi, Nervi (Cesare in Gallia), Regno odrisio (Pirati e incursori), Suebi, Suebi (Cesare in Gallia), Tylis (Pirati e incursori))
Descrizione
Gli insediamenti barbari non erano strutturati in maniera meno attenta di qualsiasi città greca o romana. C’erano strade ben definite, aree per le botteghe degli artigiani, recinti per il bestiame e terra comune che tutta la tribù poteva utilizzare. Uno degli esempi meglio conservati di villaggio celtico si può ammirare a Chysauster, in Cornovaglia, una regione dell’Inghilterra. Qui, le case sono costruite attorno ad un giardino interno, il che è valso loro l’appellativo di “case cortile”. Questo particolare tipo di caseggiato si trova soltanto nella penisola di Land's End e presso le Isole Scilly. Le otto strutture rimanenti sono chiaramente raggruppate lungo una strada, la cui pavimentazione in pietra sopravvive tuttora. Così come le case, questo insediamento ha un “fogou” straordinariamente ben conservato: si tratta di una stanza sotterranea utilizzata come deposito alimentare.