Sorgente sacrificale
Costo | 3,400 |
Costo di riparazione | 1,360 |
Costo di riparazione se in rovina | 2,720 |
- 120 alla ricchezza derivata dall’intrattenimento (cultura)
- +4 alla crescita per turno
- +4 all’ordine pubblico per turno (servizi sanitari)
- -2 al cibo
Catene di edifici (Ardiei (Pirati e incursori), Arevaci, Arevaci (Annibale alle porte), Arverni, Arverni (Cesare in Gallia), Boi, Daci (Emperor Edition), Galatia, Geti (Pirati e incursori), Iceni, Iceni (Emperor Edition), Lusitani, Lusitani (Annibale alle porte), Marcomanni (Emperor Edition), Massageti, Nervi, Nervi (Cesare in Gallia), Regno odrisio (Pirati e incursori), Roxolani, Scythia reale, Suebi, Suebi (Cesare in Gallia), Tylis (Pirati e incursori))
Descrizione
Le sorgenti acquifere avevano un significato sia pratico che religioso nel mondo antico. In tempi in cui i fiumi erano soggetti a contaminazione e a variazioni stagionali, le sorgenti rappresentavano una costante fonte di acqua potabile per la popolazione.
Il bisogno di acqua ha reso questo elemento importante per la mitologia di molte antiche religioni, e la vista della preziosa sostanza che sgorgava dal terreno era abbastanza per fare del posto un luogo sacro. Nascevano leggende che ne spiegassero le origini e spesso si pensava che questi luoghi avessero anche dei poteri miracolosi, per cui vi si portavano oggetti preziosi come offerte votive.