Alloggio dei guerrieri
| Costo | 800 |
| Costo di riparazione | 320 |
| Costo di riparazione se in rovina | 640 |
- +1 alla capacità di reclutamento
- +5% al morale dell’unità dopo il reclutamento
- 50 alla ricchezza derivata dall’intrattenimento (cultura)
Catene di edifici (Ardiei (Pirati e incursori), Arevaci, Arevaci (Annibale alle porte), Arverni, Arverni (Cesare in Gallia), Boi, Daci (Emperor Edition), Galatia, Geti (Pirati e incursori), Iceni, Iceni (Emperor Edition), Lusitani, Lusitani (Annibale alle porte), Marcomanni (Emperor Edition), Massageti, Nervi, Nervi (Cesare in Gallia), Regno odrisio (Pirati e incursori), Roxolani, Scythia reale, Suebi, Suebi (Cesare in Gallia), Tylis (Pirati e incursori))
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Descrizione
La nostra immagine dei barbari deriva in gran parte dalle notizie che ci sono arrivate dai popoli civilizzati. I Greci e i Romani li consideravano rozzi guerrieri a cui mancava ogni autocontrollo: un popolo di alcolizzati furiosi che si scagliavano follemente in battaglia senza alcuna tattica.
Storicamente le società barbariche erano infatti sostanzialmente delle società militari, ma già nel I sec a.C. avevano sviluppato unici e sofisticati stili di combattimento che resero prezioso il loro contributo come mercenari, anche negli eserciti dei popoli che fino ad allora li avevano denigrati.
| Abilita |
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Edifici
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| Guarnigione locale |
| Disponibilità della fazione |
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