Altare di Ares

Costo 1,200
Costo di riparazione 480
Costo di riparazione se in rovina 960
  • +5% al morale dell’unità dopo il reclutamento
  • +3% alla ricchezza generata dagli schiavi
  • +2 all’influenza culturale ellenica
  • +3 all’ordine pubblico per turno
  • -1 al cibo
Catene di edifici (Siracusa (Annibale alle porte))
Catene di edifici (Atene)
Catene di edifici (Bactria, Sparta)
Catene di edifici (Cimmeria (Colonie del Mar Nero))
Catene di edifici (Colchide (Colonie del Mar Nero))
Catene di edifici (Epirus)
Catene di edifici (Macedoni)
Catene di edifici (Massilia (Colonie del Mar Nero))
Catene di edifici (Pergamon (Colonie del Mar Nero))
Catene di edifici (Pontus)
Catene di edifici (Seleucidi)
Catene di edifici (Siracusa)
Descrizione

Ares era un sanguinoso dio della rabbia, della brutalità e della sete di combattimento. Tutte queste erano qualità fondamentali per un guerriero, ma anche pericolose ed Ares, che era anche uno dei dodici Olimpi, era il dio del caos, e andava non solo venerato, ma anche placato e temuto. I suoi divini genitori, Zeus ed Era, non lo amavano particolarmente, per i suoi modi distruttivi. Ma a dispetto di queste qualità dure e caotiche, Ares era di bell’aspetto e Afrodite, la dea dell’amore, ne era innamorata. Quando questa intraprese una relazione con Adone, Ares non poté fare altro che trasformarlo in un cinghiale e massacrarlo in un’ondata di rabbia irrefrenabile. Anche i suoi figli, Fobos e Deimos, cioè la paura e il terrore, ereditarono il suo terrificante carattere.

Per i mortali, Ares è il sanguinario dio del combattimento, mentre Atena è la dea della strategia militare. Sono entrambi necessari e l’uomo saggio sa considerare le due cose con pari rispetto nei momenti di pericolo. Nel tempio di Ares Enyalios, i giovani spartani erano soliti sacrificare dei cani ad Ares nella speranza di guadagnare il suo favore e il suo coraggio.